Negli ultimi tempi il fenomeno delle bambole Reborn sta impazzando sempre di più non solo tra le ragazze più giovani ma anche tra le donne adulte. Non si tratta infatti di giocattoli ma di opere d’arte che rappresentano fedelmente le sembianze di un bambino. Queste bambole non sono infatti adatte per giocare perché vengono acquistate prevalentemente per collezionismo. Chi vuole comprare una bambola Reborn deve però conoscerne bene le caratteristiche e i benefici.
Bambole Reborn: le bambole realistiche che sono opere d’arte
Le Reborn, le bambole che sembrano vere, sono oggetti che riproducono in ogni minimo particolare l’aspetto di un neonato. Esse non devono essere confuse con delle semplici bambole: il loro nome infatti significa letteralmente rinate o meglio nate due volte. Tali bambole nascono dal talento di artigiani specializzati che le rendono il più simili possibile agli esseri umani facendo attenzione ad ogni minimo dettaglio. Ultimamente si sta diffondendo sempre di più questa moda ma non tutti sanno che essa nasce negli Stati Uniti d’America intorno agli anni Novanta. Pian piano poi il fenomeno è sbarcato anche in Europa ed è giunto fino all’Italia. Bisogna ricordare però che le bambole Reborn non sono soltanto belle da esporre ma hanno anche effetti benefici. Sempre più esperti infatti hanno consigliato questi oggetti per la Doll Therapy indirizzata a persone malate o con disturbi psicologici. Esse sono particolarmente indicate per le persone anziane o per le donne che non sono riuscite ad avere un bambino. Naturalmente è opportuno considerare che queste bambole non sono bambini veri e dunque non bisogna trattarle come tali: alcune persone hanno sviluppato una vera e propria mania senza considerare il fatto che si tratta di oggetti che non hanno alcuna reazione. Oltre a ciò possono essere anche indicate per curare stati d’ansia, apatia, depressione e nei disturbi della comunicazione. Pertanto le bambole Reborn rappresentano un’ottima idea regalo per qualsiasi età perché conquistano chiunque e migliorano l’umore.
Come sono realizzate le bambole Reborn
Uno degli aspetti più interessanti delle bambole Reborn è senz’altro la loro realizzazione. Esse infatti sono create principalmente con il vinile, un materiale che ben si presta a questa particolare realizzazione. Questo materiale però deve essere prima lavato in modo tale da togliere tutte le impurità della manifattura. Dopodiché si può passare alla creazione del colore della pelle: anche quest’ultimo viene creato in modo molto naturale dal momento che vengono stesi differenti livelli di colore che creano un effetto molto realistico. Per rendere la bambola somigliante il più possibile ai bambini vengono inseriti anche i tipici arrossamenti dei neonati, le macchie, le vene e i capillari. Le narici poi vengono appositamente scurite in modo tale che creare un senso di profondità ed eliminare l’effetto artificiale. L’inserimento delle ciglia e dei capelli invece è molto particolare: esso viene effettuato mediante una tecnica che si avvale di un ago e permette di inserire due capelli per volta. Pertanto è un processo molto lungo che deve essere effettuato in maniera precisa per ottenere un effetto finale soddisfacente. Un’attenzione particolare riguarda la posa: le bambole Reborn vengono realizzate in modo tale che le mani e i piedi assumano la posa naturale dei neonati. Questa infatti è una delle peculiarità principali di questi oggetti. Per quanto riguarda il corpo generalmente è di stoffa ma viene poi imbottito con delle piccole sfere di vetro e una fibra sintetica.
Le bambole Reborn possono essere una buona soluzione per chi vuole regalare un oggetto unico e gradito. Tuttavia bisogna tenere in considerazione che si tratta di bambole piuttosto costose dal momento che la loro preparazione richiede un lungo e duro lavoro. Pertanto esse in genere rientrano in una fascia di prezzo medio alta e non accessibile a tutti.